La storia

Storia dell'Istituto Comprensivo “Don E. Montemurro”

L’Istituto Comprensivo “Don E. Montemurro” nasce nell’anno scolastico 2013/2014 dall’unione di due Scuole preesistenti: la Scuola Secondaria di I grado “Don E. Montemurro”, di cui ha conservato il nome, e il Plesso “Padre Pio”, comprendente la Scuola Primaria e la Scuola dell’Infanzia.

Alla base dell’agire quotidiano dell’intera Comunità educante vi è la scelta strategica e condivisa di coniugare, in maniera armonica e dinamica, tradizione e innovazione, serietà e benessere, valorizzazione del merito ed inclusione. Tutte queste istanze educative e valoriali sono ben espresse dalla citazione petrarchesca Simul ante retroque prospiciens, che ci invita a guardare contemporaneamente avanti e indietro, al passato e al futuro, e da quella, ben più recente, di Alexander Langer Lentius, profundius, suavius, che suggerisce di relazionarci con gli altri e con il sapere in maniera più lenta, più profonda e più dolce. Entrambe le citazioni sono poste ben in evidenza nell’intestazione ufficiale di tutti i documenti della Scuola.

Da ormai otto anni la Scuola Primaria ha scelto l’innovativo modello pedagogico della “Scuola Senza zaino”, rinnovando il setting didattico, gli arredi e, ovviamente, l’intero approccio didattico e metodologico all’apprendimento. Anche la Scuola Secondaria di I grado, da tre anni, in alcune classi ha adottato, in via sperimentale, il modello della “Scuola Senza zaino”.

Da più di 20 anni, con i progetti Comenius prima ed Erasmus +poi, la nostra Scuola è aperta al confronto con le Scuole di altri paesi dell’Unione Europea, favorendo le mobilità degli alunni, dei docenti e dell’intero Staff della Scuola, attraverso vari partenariati e, da ultimo, con l’accreditamento Erasmus +, valido fino al 2027.

L’attenzione primaria ai processi inclusivi e alla valorizzazione di tutti gli sport si è tradotta anche nell’adesione a Special OlympicsItalia, la più grande organizzazione sportiva al mondo per le persone con disabilità intellettiva.

Insieme, col passo di ciascuno, lavoriamo perché tutti ottengano i loro successi formativi e crescano come persone mature e responsabili.